lunedì 31 marzo 2008

Morti in autostrada o Calcio?

Domenica 30 marzo 2008 un altro morto in autogrill a seguito di contatto tra tifosi di diverse squadre di calcio, oggi è Matteo Bagnaresi, qualche mese fa fu Gabriele Sandri. Nel primo caso c'era di mezzo un pazzo che spara parallelo al terreno ATTRAVERSANDO LA CARREGGIATA CON IL PROIETTILE, ora c'è di mezzo l'autista.
Nel primo caso muore quello che con ottima probabilità era un teppista che aveva appena assaltato tifosi di un'altra squadra, ieri è morto un teppista accertato (emesso nei suoi confronti un DASPO nel 2005 a seguito di incidenti in un Parma-Juventus; scaduto il 15 gennaio scorso, alla prima occasione di scontrarsi con gli Juventini era in prima linea di nuovo) ma fino a qui è cronaca giudiziaria, se ne occuperanno gli inquirenti, il mio interesse dove sta?
Per la seconda volta nel giro di pochi mesi viene sospesa una partita (o più) per quelli che tecnicamente sono omicidi/incidenti AUTOSTRADALI.
Ogni giorno muoiono italiani sul lavoro, muoiono italiani in incidenti autostradali, si verificano casi ben più aberranti di quello di Sandri, casi come quello di Federico Aldrovandi, ma si gioca, si continua giocare.
Il calcio si ferma quando muore di domenica in autogrill qualcuno con una sciarpa di una squadra di calcio, o quando muore il Capo di Stato del Vaticano, ma qual'è la logica?
Dove sta il senso in tutto questo?
Per quale motivo se attorno alla guerriglia dei tifosi si sviluppa l'irrimediabile caso di cronaca nera, si cerca di dargli rilevanza fermando le partite? E maggiormente imponendo a calciatori all'oscuro della vicenda il munto di silenzio?
Ho molto apprezzato Seedorf quando si rifiutò di mettere il lutto al braccio non sapendo per chi e per cosa fosse, oggi ho visto tante pecore raccolte nel lutto di quello che nelle migliori ipotesi è un morto in autostrada. Ma che vuol dire? Facciano un minuto di silenzio per ogni morto in autostrada allora!!!

L'ipocrisia dello schifoso mondo del calcio non accenna ad intraprendere una parabola discendente...

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