giovedì 16 dicembre 2010

Punto Tre: Diritti Civili.

Ho intenzione di soffermarmi pochissimo su questa questione.
Tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, e tutte le leggi devono considerare uguali tutti i cittadini.
Le unioni civili, il matrimonio cioè (istituzione che non si capisce perché ma oggi pare sia un'esclusiva, o un'invenzione, cattolica) tra persone deve essere permesso. Stare ad indagare sul sesso delle persone è inaccettabile.
Le adozioni devono essere permesse anche ai single, e quindi alle coppie omosessuali.
Adozioni ai gay non significa, come la subcultura cattolica cerca di far pensare, che dall'oggi al domani un bambino felice di una famiglia "da Mulino Bianco" viene strappato ai genitori e affibbiato a due "checche da gay pride" che non lo vogliono.
Significa invece che anche una coppia di persone gay, se desidera crescere un figlio (togliendolo da un istituto), può avanzare la domanda per farlo; a quel punto ci sono esperti e procedure burocratiche a non finire volte a stabilire se quella specifica coppia di persone può adottare un figlio, di quale età e razza, di quale condizione fisica, di quale temperamento (se si parla di bambini cresciuti, o adolescenti).
Semplicemente degli esperti decidono su ogni singolo caso invece che, come oggi, degli ignoranti da Roma decidono per tutti indistintamente ed aprioristicamente. Si tratta semplicemente di far fare il proprio lavoro a chi è pagato ed ha le competenze per farlo.
Umiliante per chi la pone l'obiezione "ma il bambino ha bisogno di una figura materna ed una paterna":
1-Chi lo ha stabilito?
2-In base a cosa?
3-I bambini che perdono prematuramente uno dei genitori diventano brutte persone?
4-I genitori che perdono un coniuge devono vedersi portar via il figlio, non potendo questo crescere con una figura paterna ed una materna?
5-In un istituto, poniamo l'esempio, di suore, come funziona la cosa? cinque figure materne e nessuna paterna sì, ma due figure materne (ad esempio due donne lesbiche) e nessuna paterna no?

E' veramente triste che non si pensi mai che i bambini in adozione vengono da situazioni non idilliache e che sarebbe bene valutare tutte le opzioni possibile per non rischiare di lasciare senza famiglia un bimbo che ne potrebbe avere una meravigliosa pur con due genitori dello stesso sesso; fosse anche uno solo.

Chiusa la breve digressione su di un argomento che in un parlamento civile sarebbe esaurita in una settimana.

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