Tifosi, la protesta anche on line contro Berlusconi: «Non andiamo a votare»
Contestazione organizzata dalla curva Sud: una trentina di ultrà sotto la sede del Milan di via Turati. Cori contro Galliani, ignorato Kakà.
Questa volta non finirà con Kakà affacciato dal balcone di casa a sventolare la maglia del Milan e battersi il cuore col pugno. Questa volta la telenovela che va in scena tutte le estati non avrà un lieto fine. E infatti, questa volta, la gente rossonera pare saperlo. E sembra già rassegnata. Rabbiosa, certo, ma fondamentalmente rassegnata.
Un blitz organizzato dalla curva Sud, che nei cori ha messo nel mirino Galliani (invitato a vendere i suoi familiari) ma — curiosamente — non ha quasi contemplato il nome di Kakà. Tutto si è svolto senza particolari problemi di ordine pubblico: il traffico non ne ha risentito e le forze dell’ordine si sono limitate a controllare con discrezione la situazione fino a quando, dopo una breve consultazione, gli ultrà hanno deciso di abbandonare la scena in blocco, così come erano arrivati.
A breve termine, inoltre, per Berlusconi ci potrebbe essere anche una sorta di boomerang elettorale. Una minaccia questa — così come quella degli abbonamenti — che si sta rincorrendo sempre più con insistenza su forum e blog in Rete. E’ sul web che in questi giorni si sta davvero riversando tutto il malumore appena accennato sotto la sede. «Non andiamo a votare», invitano alcuni, «scriviamo: non si vende Kakà», propongono altri, mentre altri ancora assicurano che sabato e domenica voteranno «a sinistra» per ripicca. Per il Cavaliere un brusco calo di consensi da parte del popolo rossonero.
Fonte: Gazzetta dello Sport
La notizia.
E' mai possibile che la resistenza abbia portato a questo? A persone che vanno a votare in funzione del calciomercato? Questi buffoni hanno mai parlato con un partigiano?
E' moralmente corretto garantire a teste "pensanti" di tale caratura il diritto di voto? Visto come questi decidono di gestirselo?
Voto Berlusconi se fa un grande Milan, voto i suoi avversari o annullo la scheda se vende il mio campione preferito.
Per carità, si pone di nuovo il tema del conflitto di interessi, ma quel che più mi preme è che persone con un cervello così abbiano lo stesso diritto di voto di chi nella politica crede, o spera, di chi si sbatte per fare qualcosa, per portare delle idee, per fare informazione, per cambiare questo paese medievale.
L' Italia pare costantemente tesa a dimostrare che la democrazia è un fallimento.
1 commento:
Riccardo, è vero che l'Italia fa di tutto per far fare brutta figura alla democrazia ma la democrazia o è bella in sé, con tutte le sue inevitabili brutture o non è democrazia.
E se non è, è veramente molto più brutta, perchè invece che votare in base a Kakà ti fanno bere l'olio di ricino o ti mandano nei gulag o nelle camere a gas.
Per me è meglio Kakà, ma di parecchio, almeno possiamo dire a questi signori: mavvanfan....
Ciao
Piero
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